Il 2025 conferma un trend sempre più marcato: il ritorno alla matericità. Le superfici diventano protagoniste di uno storytelling visivo e tattile, capace di trasformare rivestimenti e ambienti in esperienze sensoriali autentiche. Le piastrelle non sono più solo un elemento funzionale, ma un vero e proprio linguaggio di stile che attraversa il bagno, il soggiorno e la cucina.
Cosa si intende per pittura materica?
Il termine “pittura materica” si riferisce a una tecnica decorativa che utilizza materiali a spessore (come pasta materica, resine, polveri) per creare effetti tridimensionali sulle pareti. È una soluzione sempre più adottata anche in abbinamento a piastrelle strutturate e a rivestimenti 3D per esaltare volumi e profondità.
Rivestimenti bagno grigio: l’eleganza delle superfici materiche
I rivestimenti bagno grigio sono tra i più richiesti perché uniscono neutrità cromatica e design contemporaneo. Nelle versioni materiche, come l’effetto cemento spatolato, ardesia o pietra grezza, aggiungono profondità e valore tattile all’ambiente. Il grigio è il colore perfetto per enfatizzare giochi di luce e ombra su piastrelle tridimensionali o boiserie ceramiche.
Grandi lastre e superfici continue: effetto wow garantito
Le grandi lastre effetto materico rappresentano oggi il top per chi desidera rivestimenti scenografici, con pochi tagli e massima resa estetica. Prodotti come le lastre effetto marmo con finitura naturale o le superfici in gres strutturato reinterpretano i materiali più nobili come il travertino, il cemento o la pietra arenaria. Alcuni esempi includono le collezioni Slimtech o le serie di grandi formati disponibili anche in spessore sottile.
Molti utenti si chiedono quanto sono grandi le lastre di marmo o le lastre di gres effetto marmo: oggi sul mercato si trovano formati che arrivano anche a 120×278 cm, ideali per pareti intere senza interruzioni. Anche le lastre agglomerate di marmo e i rivestimenti in lastra per bagno o cucina stanno guadagnando spazio tra le soluzioni più ricercate, grazie alla loro leggerezza e facilità di posa.
Materico e ceramica: texture che emozionano
Le collezioni ceramiche materiche oggi propongono texture sabbiose, venature profonde, rilievi geometrici o superfici ispirate a legni grezzi e terre crude. L’effetto visivo è potente, ma sempre elegante.
L’utilizzo di superfici materiche non si limita all’estetica, ma ha anche una valenza funzionale: miglior grip a pavimento, riduzione dei riflessi, maggiore durata nel tempo. Da non trascurare anche l’effetto emozionale e multisensoriale, in linea con la filosofia del biophilic design.
Tra i marchi più autorevoli del settore, si distinguono LEA Ceramiche con la collezione Bio Recover – ispirata al legno recuperato con impronta industriale – e Caesar Ceramiche, nota per superfici materiche come le serie Rever e Materica. Anche Marazzi, Mutina, Atlas Concorde, Panaria e La Fabbrica offrono proposte di design che puntano su profondità, texture e formati strutturati per ambienti moderni, minimal o raw.
Le ultime tendenze internazionali premiano l’effetto “textural realism”: superfici che evocano legno, sabbia, cemento o pietra naturale, con una resa altamente realistica al tatto. Accanto ai grandi nomi, emergono anche brand come Elios Ceramica, ABK, Novabell e La Fenice, capaci di coniugare innovazione, artigianalità e impatto visivo con finiture tridimensionali, opache e soft-touch.
Dove acquistare superfici materiche e rivestimenti online?
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FAQ – Le domande più frequenti sulla pittura materica e le texture ceramiche
- Cosa si intende per pittura materica?
È una tecnica decorativa che utilizza materiali a spessore per creare rilievi ed effetti tridimensionali sulle superfici murarie. - Che differenza c’è tra pittura materica e rivestimento ceramico materico?
La pittura viene applicata a parete in cantiere, la ceramica viene posata ed è pre-lavorata. Entrambe mirano a effetti visivi e tattili simili, ma con tecnologie diverse. - Quali ambienti sono più adatti alle superfici materiche?
Bagni, cucine, hall, living e anche spazi commerciali. Sono perfette per pareti d’accento, docce, nicchie, camini e testiere. - Le superfici materiche sono difficili da pulire?
No, se realizzate in gres porcellanato o rivestite con finiture lavabili. Quelle in ceramica sono anche molto resistenti a graffi, muffe e agenti chimici.