Pulizia pavimenti dopo la posa: perché è importante?
Quando si acquista una nuova casa, o a seguito di una ristrutturazione che ha portato all’installazione di un nuovo pavimento, è fondamentale eseguire un buon lavaggio delle superfici per rimuovere ogni residuo di cemento, colla e malta derivanti dalla posa. Questa operazione si rivela essenziale per evitare che i residui si secchino e diventino difficili da rimuovere. Il più delle volte, la pulizia pavimenti non viene eseguita in maniera adeguata, o comunque adoperando prodotti non specifici che causano, nel tempo, diversi problemi al pavimento. E’ vivamente consigliato compiere operazioni di pulizia pavimenti dopo qualche giorno dalla fine dei lavori, o comunque non oltre i 10 giorni dalla stuccatura.
Lavaggio dopo la posa: cosa accade se non viene eseguito?
- I residui della posa in opera pavimenti, spesso non visibili ad occhio nudo, rimangono sulla superficie e lo sporco penetra con più facilità.
- Col passare del tempo, i residui diventano parte del materiale e ne modificano il colore, passando ad esempio dal bianco a grigio, oppure al giallastro.
- Se viene eseguito un trattamento antimacchia, i residui della posa e di cantiere si fissano definitivamente sulla superficie.
Pulizia pavimenti: cosa succede se non si adoperano i prodotti giusti?
- Si rovina irrimediabilmente il materiale.
- Si danneggiano le fughe e/o i profili in acciaio e in alluminio.
Entrambe le situazioni si vengono a creare se, ad esempio, viene adoperato l’acido muriatico, sostanza pericolosa per l’utilizzatore ed altamente corrosiva.
Pulizia pavimenti a fine cantiere: quali i prodotti consigliati?
Prima di vivere gli ambienti è dunque necessario eseguire una corretta pulizia di fine cantiere.
Per scegliere i prodotti più adeguati bisogna comprendere quale materiale è stato precedentemente adoperato: uno stucco cementizio (il caso più comune), oppure uno stucco epossidico.
- Nel caso dello stucco cementizio, il piastrellista o l’impresa, eseguirà un lavaggio con un normale cleaner, a base di acido tamponato. Uno dei prodotti più indicati in tal senso è DETERDEK PRO, un acido che, grazie alla sua componente di detergenza, è in grado di rimuovere facilmente la componente polimerica (additivo) dei fuganti cementizi. Il prodotto pulisce senza aggredire le superfici, le fughe e gli elementi in acciaio e alluminio, non sviluppa fumi nocivi per l’operatore o l’ambiente. E’ ideale anche per eliminare macchie di origine inorganica come ruggine, efflorescenze saline, calcare, strisci di metallo.
- Se per la fuga è stato adoperato uno stucco epossidico, bisognerà utilizzare un pulitore apposito, come ad esempio CR10. Il prodotto è indicato per il lavaggio dopo la posa pavimenti e rivestimenti fugati con stucchi epossidici e fughe. E’ specifico per materiali non assorbenti come: gres porcellanato e mosaici in vetro, ceramica smaltata e ceramica.
- Per le superfici delicate invece, sarà necessario utilizzare un detergente neutro, come ad esempio Cleaner Pro. Il prodotto è perfetto da applicare dopo la posa pavimenti in pietra naturale con finitura lucida e sensibili agli acidi forti. E’ un prodotto concentrato a resa elevata, ad alto potere pulente, che non lascia residui e che riduce i tempi di lavoro.
In conclusione, è chiaro che la pulizia dei pavimenti dopo la posa non è solo una questione di estetica, ma una necessità per mantenere la qualità e la longevità del tuo nuovo pavimento. Per assicurarti che la pulizia sia efficace e sicura, ti consigliamo di scegliere prodotti specifici e di alta qualità, come il Detergente DETERDEK PRO ECO Advanced. Questo prodotto è stato specificamente formulato per pulire a fondo senza danneggiare le superfici, le fughe e gli elementi in acciaio o alluminio. Non aspettare che i residui di posa diventino un problema permanente.